sabato 10 settembre 2011

10 settembre

Cara Amica Mia, oggi, sette anni fa, te ne andavi. Allora, in quei giorni, quell'ultima settimana, mi sono spesso ritrovata a chiedere al Cielo di portarti via, di non farti più soffrire, perchè non eri più tu, il tuo viso, il tuo corpo...orrendamente trasfigurati dal dolore. Ora, nel ripensare a quei bruttissimi momenti, vorrei non aver mai chiesto niente, vorrei continuare ad averti qui, vorrei poter parlare con te davvero, senza cercarti nello sguardo e nella comprensione di nessuno. Perchè tu mi capivi, sapevi ascoltarmi, sapevi consigliarmi, sapevi ricondurmi dolcemente alla realtà, mi aiutavi nei momenti più duri...eri sempre con me...E ora mi manchi tantissimo e non serve venire a salutarti in quel luogo silenzioso, non serve parlare di te con chi ti è stato vicino, non serve assolutamente a niente! La profonda ferita che ho nel cuore non si cicatrizza, non si cicatrizzerà nè ora nè mai. Mi manchi. A chi potrò raccontare della mia vita, delle mie nuove esperienze. Chi sarà il mio punto di riferimento? Se ci fossi stata tu, avresti potuto raccogliere le mie sensazioni, avrei potuto confidarti i miei sogni, mi avresti capito, avrei potuto essere me stessa, avresti potuto parlarmi di te e dei tuoi sogni...ma non ci sei, e io mi sento sola, tanto sola. E so che non potrò mai trovare nessuno come te...mi manchi Amica Mia, mi manchi...vorrei, anche solo per un istante, vorrei essere lì con te e rivivere quei giorni felici...ciao...un abbraccio dei nostri...

domenica 4 settembre 2011

La corsa....

Ore 08.30: inizia la vestizione. Pantaloni blu e maglietta blu in cotone. "No", dice la vocina, "le magliette in cotone si usavano negli anni 60 e 70. Devi usare quelle tecniche". E allora metterò la maglietta blu del mio amico Fritz, tenuta dopo una giornata trascorsa insieme in montagna e che conservo per i grandi eventi...e questo è un grande evento!!! Devo ricordarmi auricolari e Ipod...e chi sopravvive, sennò??? Guinzaglio al cane e via, pronti per affrontare il parco! Ore 09.00: inizio corsa. Il cane mi sembra perplesso, non importa! Mi farà fare la solita figuraccia correndo davanti a me in scioltezza e voltandosi ogni tanto per guardarmi con aria di compatimento. Auricolari pronti, musica a palla, e viaaaa...si parte! Bè, però, non sono mica così male! Corro, corro, corro, corro...e la maglietta tecnica si impregna sempre più di sudore e puzza sempre di più. Sembro una capretta per l'odore, sono stravolta, ho il viso in fiamme. Ma il fisico non cede, il respiro nemmeno! Mi concentro sulla musica e corro. Devo fare almeno due giri senza fermarmi. Devo raggiungere il mio obiettivo! A metà circa del secondo giro, una mano mi tocca la spalla...nooooooooooooooo...rabbrividisco....il bonazzo nooooo...mannaggia...puzzo, sono strasudata, quello corre come una lepre...mannaggia a me e a quando ho deciso di fare questa corsetta!!! E adesso che fa? Non vorrà mica parlare...oooo..io non ho il fisico...di malavoglia tolgo l'auricolare dall'orecchio destro e mi limito a salutare. Lo lascio dire tre parole che neanche capisco bene, lo ringrazio a cenni  per il sostegno morale e lui, finalmente, se ne va, correndo al suo ritmo. Non bastava il cane a farmi sentire una lumaca, ci mancava anche il bonazzo!!!! Finalmente, in lontananza, scorgo casa mia. Che soddisfazione!!! Due giri del mio megaparco senza fermarmi! Correndo piano, certo, ma senza fermarmi! Complimenti, mi dico, ce l'hai fatta!!! E ora chi mi trattiene più! Ho deciso: mi allenerò con costanza, devo sfidare il mio mito, il Grande e Imbattibile Brady...                                        

sabato 3 settembre 2011

E' cominciato tutto per caso...

La mia storia d'Amore è cominciata per caso: un sorriso, parole messe in fila che un po' alla volta hanno sciolto la neve che si era formata sul mio cuore, sguardi che sono arrivati in fondo all'anima, piccole attenzioni che mai avevo ricevuto e che per me poi così piccole non erano. E così, piano piano, mi sono innamorata e ho cominciato a vivere una vita nuova, diversa, emozionante...forse ho semplicemente cominciato a vivere! Non avevo mai provato un sentimento così forte, un Amore così grande che ti sconvolge l'esistenza, che coinvolge ogni singola fibra del tuo corpo, che ti spinge a pensare che se solo avessi incontrato prima questa persona la tua vita sarebbe stata quella che avevi sempre sognato. E ti passa la fame, dormi poco, pensi sempre a lui, non vedi l'ora di vederlo, di sentire la sua voce. Che Amore passionale, che Amore bello, che Amore completo, che Amore vero, che Amore! E così il mio sogno di bambina, quello di riuscire ad incontrare il mitico Principe Azzurro si è avverato. E io che pensavo di non essere capace di Amare, e io che pensavo che la donna che sono tornata ad essere avesse ormai lasciato il passo solo alla mamma...e invece ho riscoperto la vitalità, la gioia di vivere, la voglia del contatto fisico fatta di baci, di abbracci, di carezze, di amore...ma la realtà è un'altra e, proprio in nome di questo grande Amore, rispetto questa realtà, rispetto quest'uomo proprio perchè lo amo profondamente, incondizionatamente, irrimediabilmente. Questa storia cominciata per caso mi ha dato tanto e mi ha fatto capire che ho tanto da dare, che sono una Donna Donna, che l'Amore è un sentimento meraviglioso che purtroppo pochi hanno la fortuna di provare e che è infinita la gioia che si prova quando ti viene voglia di dire "Ti Amo"...e io sono rinata con questo Amore e ora sono pronta ad affrontare il mondo a testa alta, con più sicurezza, con occhi diversi perchè so che posso Amare, che voglio Amare ed essere riamata!!!! Grazie Amore Mio...

venerdì 2 settembre 2011

A Te..

Un giorno qualcosa o qualcuno ti faranno ripensare a me, alle risate fatte insieme, ai momenti indimenticabili trascorsi, alle parole dette e anche a quelle non dette. Ripenserai a tutto e, soprattutto, capirai il Mio Amore Grande, fatto di sguardi, di silenzi, di dolci attese, di sospiri...allora, forse, capirai cosa vuol dire essere amati dal profondo dell'anima...