sabato 6 agosto 2011

Il giorno prima...

Il giorno prima di partire per un viaggio, vicino o lontano, è sempre il giorno più pesante. E non perchè bisogna preparare le valigie e sistemare le ultime cose. E' perchè devo lasciare, anche se solo per poco tempo, la mia casa, i miei affetti, e, soprattutto, il mio cane. Doverla lasciare ogni volta mi fa male. La accarezzo, la tengo stretta vicino a me e la rassicuro dicendole che sarà solo per poco. Poi le metto il guinzaglio e la porto da chi se ne occuperà quando non ci sono e lei scodinzola e mi guarda. Si fida di me come nessuno farebbe e ogni volta mi sembra di tradire la sua fiducia. So che lì sta bene, che la seguono, che si occupano di lei come faccio io...però sto male lo stesso perchè mi mancherà chi mi corre incontro quando torno a casa, chi mi sta vicino quando sono sola, chi mi capisce quando sto soffrendo e cerca di consolarmi a modo suo. E mi mancheranno le lunghe passeggiate al parco, e mi mancherà lei che mi regala tanto affetto senza pretenderne in cambio....tornerò presto, non preoccuparti!!!

lunedì 1 agosto 2011

La cozza e lo scoglio.

In un tempo non tanto lontano, in un mare non tanto lontano, vivevano uno scoglio e un piccolo villaggio di cozze. Lo scoglio si ergeva fiero e proteggeva le piccole cozze dagli assalti delle onde e dai coltelli degli uomini. Le cozze erano tutte grate a lui per quanto faceva ogni giorno. Una delle piccole cozze che crescevano attaccate allo scoglio lo adorava: lo vedeva così grande, così gentile, così forte, così preoccupato per la loro incolumità...lo considerava il suo eroe e non perdeva occasione per lodarlo. Lo scoglio era davvero contento perchè con la sua sola presenza era riuscito a difendere le piccoline e poi...ma chi era quella piccola cozza che gli parlava e lo faceva sentire quasi il Dio del Mare? Che bello sentirsi così importante, com'era orgoglioso per tutti quei complimenti! Nella piccola cozza cresceva ogni giorno di più l'ammirazione per quello scoglio e il suo unico desiderio era quello di esprimergli quanto lo stimasse, di aprire con lui il suo cuore di piccola cozza...finchè un giorno, come spesso accade quando si è troppo sinceri, la piccola cozza sentì di aver esagerato, di aver messo addirittura in imbarazzo il grande scoglio con tutte le sue manifestazioni d'amore...e allora decise di  abbandonare lo scoglio perchè si vergognava per quello che aveva detto, anche se si rendeva conto che forse era stato solo l'amore a portarla fin lì.  Così si lasciò andare e precipitò lentamente ma inesorabilmente verso il fondo del mare." Addio dolce Scoglio, ricordati che ti ho voluto bene!"...queste furono le ultime parole che il villaggio di cozze sentì pronunciare dalla piccola cozza...